Ciclovia verso la realizzazione, approvato lo schema di convenzione
Pubblicato il 21 dicembre 2020 • Comune
Il fulcro del consiglio comunale di Sansepolcro, che si è riunito nei giorni scorsi in modalità “videoconferenza”, è stato l’approvazione dello schema di convenzione da stipulare con la Regione Toscana per il recupero del tracciato dell’ex ferrovia Arezzo- Sansepolcro come “ciclovia” nei comuni di Monterchi, Anghiari e Sansepolcro.
Tutti i dettagli sono stati illustrati dall’assessore Francesco Del Siena, che ha sottolineato le modalità di finanziamento (per un importo complessivo di 580 mila euro) e l’importanza del progetto, che promuove un intero territorio con il coinvolgimento di tre Comuni, consentendo “di ripercorrere una storicità a cui tutti i cittadini della Valtiberina sono legati, insieme alla promozione della mobilità lenta, oggi di particolare richiamo turistico”. Le opposizioni hanno avuto parole di sostegno per il progetto e il punto è stato infatti approvato all’unanimità.
Anche gli altri due argomenti all’ordine del giorno hanno avuto l’unanimità. Si tratta dell’ approvazione delle modifiche alla disciplina degli interventi sul patrimonio edilizio esistente di matrice storica, ai sensi dell’art. 50, comma 12, delle N.T.A. del R.U., relativa all'Elaborato 06H - Ambito n.4 - Scheda 53Vi 05 “Villa Pacchi Sgoluppi” (edificio n. 2) e la variante semplificata al R.U. n. 13 per modeste modifiche alla vigente disciplina del territorio urbanizzato.
Tra le comunicazioni del sindaco, è stata di particolare rilevanza la notizia che, in merito ai lavori per il secondo ponte sul Tevere, bloccati dai carabinieri forestali, gli uffici hanno assolto a tutte le prescrizioni indicate, quindi è stato chiesto alla Procura di procedere con un sopralluogo, in modo tale da riprendere prima possibile il cantiere.
Altra comunicazione importante riguarda il documento condiviso tra tutti i sindaci del Casentino e della Valtiberina per chiedere alla Regione di rendere i due territori indipendenti come distretto sanitario, e non più uniti ad Arezzo come sono adesso. “Lo abbiamo visto con il Covid – ha spiegato Cornioli - Il tracciamento dei casi è stato fatto a livello di articolazione, non di distretto sanitario, perchè ovviamente la territorialità e la presenza effettiva consentono di lavorare meglio e in modo più efficace. E’ intenzione dei sindaci approvare il documento all’unanimità in tutti i 17 consigli comunali per poi chiedere alla Regione un passo indietro, verso come eravamo prima della riforma. Secondo noi sarebbe in realtà un passo in avanti nella gestione e nell’organizzazione dei servizi al cittadino”.
Tra le comunicazioni di inizio seduta, il presidente del Consiglio comunale Lorenzo Moretti ha informato il parlamentino riguardo ai nomi dei tre soci onorari dell’associazione Cultura della Pace che saranno nella giuria, e cioè Luigina Di Liegro, David Sassoli e Mao Valpiana. In chiusura l’assessore Del Furia ha comunicato l’adesione del Comune di Sansepolcro al “Manifesto della comunicazione non ostile”.