Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini maggiorenni o minorenni autorizzati, di stato libero che hanno già richiesto la pubblicazione di matrimonio
Descrizione
Le condizioni per contrarre matrimonio sono:
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avere compiuto il 18° anno d'età; tale età può essere abbassata a 16 anni con decreto del Tribunale dei Minori a condizione che il giudice abbia accertato la maturità psichica del minore e che incorrano gravi motivi;
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l'interdetto per infermità di mente non può contrarre matrimonio;
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inesistenza di rapporti di parentela o affinità, affiliazione o adozione tra gli sposi;
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il matrimonio è vietato tra chi è stato condannato per omicidio consumato o tentato ed il coniuge della persona offesa dal delitto stesso.
Come fare
Il matrimonio civile è regolato dalle indicazioni previste dal codice civile e non ha alcun rilievo in ambito religioso. Deve essere celebrato entro 180 giorni dal quarto giorno successivo alla data di fine della pubblicazione (indicata sul certificato di eseguite pubblicazioni) davanti l’Ufficiale dello Stato Civile all’interno della Casa Comunale, in una sala aperta al pubblico e alla presenza di due soli testimoni, anche parenti.
Non è possibile sposarsi fuori dalla Casa Comunale se non in casi specifici indicati dalla legge (impedimento grave a recarsi presso la Casa Comunale o cittadino che versa in imminente pericolo di vita).
Il matrimonio è celebrato dall’Ufficiale di Stato Civile delegato dal Sindaco, dal Sindaco stesso, dal Segretario Comunale, dai presidenti o consiglieri di circoscrizione, dagli Assessori, dai Consiglieri Comunali o da un privato cittadino in possesso dei requisiti di legge. In questo ultimo caso, i nubendi possono richiedere che il proprio matrimonio venga celebrato da un privato cittadino, ma la delega è soggetta ad approvazione da parte del Sindaco.
La celebrazione del matrimonio civile avviene nella Casa Comunale, previa corresponsione dell'importo previsto, stabilito con delibera di giunta n.24 del 04-03-2024, ad accezione del salone assessoriale del Settore Anagrafe-Stato Civile-Elettorale che è gratuito.
Il matrimonio concordatario (ovvero matrimonio religioso che produce effetti civili)
Dopo la celebrazione del matrimonio il parroco o il ministro di culto deve, entro 5 giorni, richiedere la trascrizione del matrimonio nei registri dello stato civile del comune in cui è stato celebrato. Una volta trascritto il matrimonio, se gli sposi risiedono in comuni diversi da quello della celebrazione, l'ufficiale dello stato civile vi trasmette l'atto formato per la trascrizione.
Cosa serve
Per la celebrazione del matrimonio è necessario:
- pubblicazione già effettuata
Cosa si ottiene
L’atto di matrimonio viene compilato immediatamente dopo la celebrazione nella Parte I dei registri dello Stato civile, letto e sottoscritto dagli interessati, dai testimoni e dall’ufficiale di stato civile. L’atto contiene le generalità degli interessati e dei testimoni, il luogo della celebrazione.
Se le persone non sono in grado di comprendere, come il caso dello straniero, l’ufficiale di stato civile provvede a nominare un interprete che dovrà sottoscrivere l’atto.
Qualora gli interessati non possano apporre la propria firma, l’ufficiale dello stato civile deve indicare tale circostanza nell’atto e le ragioni di tale impedimento.
Dopo la celebrazione del matrimonio (civile o religioso) i coniugi possono richiedere all’ufficio di Stato Civile il certificato di matrimonio.
Tempi e scadenze
La celebrazione di matrimonio deve essere fatta entro 180 giorni, da calcolarsi dal 4° giorno dal termine delle pubblicazioni.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 9 giugno 2025, 09:20